Mons. Mauro Parmeggiani, vescovo di Tivoli, al Leoniano per il conferimento del Lettorato
Lo scorso 7 marzo, nella memoria del beato Leonida Fedorov – martire della Chiesa cattolica greca di rito bizantino, alunno del Leoniano fra gli anni 1902-1907, vittima della repressione sovietica, dopo due arresti e la deportazione al campo di Solovki, il 7 marzo del 1935 – al Pontificio Collegio Leoniano sono stati istituiti nel ministero del Lettorato sette seminaristi del Seminario, che frequentano il triennio teologico. Presidente della celebrazione, nella messa comunitaria della III settimana di Quaresima, mons. Mauro Parmeggiani, vescovo della diocesi di Tivoli, che ha conferito il ministero di lettori a fra Pietro Graziani, della diocesi suburbicaria di Sabina-Poggio Mirteto; Simone Iuliano, della diocesi di Avellino; Marco Lombardozzi e Alessandro Mastroddi, della diocesi di Tivoli; Andrea Pantone, della diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo; Alessandro Aloè, della diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno. Un altro piccolo passo in avanti lungo la strada che condurrà, a Dio piacendo, i seminaristi alla meta del sacerdozio.
Le parole del Vescovo sono state una profonda e accorata esortazione a vivere la Parola di Dio ogni giorno, manifestandola inestricabilmente compresa e situata in ogni azione del quotidiano e in ogni evento della vita. Parola donata alla Chiesa, nella Chiesa essa esige di essere penetrata e riflessa mediante il comune consenso di fede e posta al servizio dei soli fini della comunità ecclesiale, al riparo da ogni possibile tentativo di manipolazione.