Festa di San Francesco Saverio, patrono del GAMIS
Quest’anno, per il novantacinquesimo anniversario dell’istituzione del GAMIS all’interno della comunità del seminario, il gruppo missionario, in accordo con l’equipe formativa, ha voluto reinserire all’interno del programma la festa di San Francesco Saverio, uno dei più grandi missionari dell’epoca moderna. Questa iniziativa rappresenta per la comunità l’ impegno nei confronti delle missioni, con l’obiettivo di imprimere nel cuore dei seminaristi la bellezza di fare missione ad gentes, ed è il segno della comunione con tutti quei sacerdoti, religiosi e laici che, con dedizione e spirito di sacrificio, spendono tutto il loro tempo a portare fino ai confini del mondo il Vangelo di Cristo, anche mettendo in pericolo la loro vita.
La festa del nostro patrono si è aperta il 30 novembre scorso con la preghiera dei misteri della gioia del rosario, che è cominciata con la proiezione di un video che riproduce la nascita di Gesù , per far capire la gioia di uscire e di dire il proprio “eccomi” alle necessità della Chiesa. La domenica successiva, al rientro in seminario, ci siamo ritrovati per pregare davanti a Gesù Eucarestia leggendo la vita del Santo e la seconda lettura dell’ufficio della sua memoria. Abbiamo concluso il momento di preghiera con la Compieta e la benedizione eucaristica. Il momento è stato presieduto dal nostro responsabile GAMIS , nonché formatore della teologia, padre Efrain Mora Garcia.
A conclusione dell’adorazione eucaristica la comunità tutta ha cominciato il ritiro di Avvento che è continuato per tutto il giorno seguente. Il ritiro è terminato martedì 5 dicembre con la celebrazione della Messa in onore di San Francesco Saverio presieduta da don Mariano Salpinone, membro di Presidenza della Fondazione di Religione Missio della CEI (Roma) e concelebrata da don Pasqualino Porretta, direttore del Centro Missionario diocesano della diocesi di Sora Cassino Aquino Pontecorvo, don Pierluigi Nardi responsabile delle missioni della diocesi di Anagni Alatri e dal responsabile GAMIS Padre Efrain Mora Garcia. Don Mariano, nella sua omelia, ci ha trasmesso, facendo riferimento alla prima lettura del giorno (Isaia 11, 1-9), l’importanza della missione, mostrandone l’origine, il cuore e il compimento. L’origine è nel virgulto di Iesse che siamo tutti noi, il cuore della missione è l’esempio che ci hanno trasmesso santa Teresina e san Francesco Saverio, il compimento della missione che è la testimonianza del vangelo fino ai confini del mondo. A conclusione dei festeggiamenti in onore di San Francesco Saverio, il GAMIS ha organizzato una serata di fraternità in sala ricreazione.